Vacanze? Staccare la spina dal lavoro è fondamentale per ricaricare le batterie e ripartire alla grande
Agosto non è più il mese delle vacanze per eccellenza. Negli ultimi anni, complice anche l’aumento dei prezzi, le ferie vengono richieste anche nel mesi di giugno, luglio e, talvolta anche settembre.
Per questo, riuscire a staccare la spina dal lavoro totalmente durante le tanto sospirate vacanze, è sempre più difficile. Difficile, ma non impossibile. Mettere da parte il lavoro per qualche giorno, rientra nei diritti di ciascuno. Come fare?
L’estate, ideale per formarsi
“Disconnettersi” dal lavoro, per qualcuno può risultare problematico, soprattutto per chi ha molte responsabilità. Inoltre, un periodo di stop dal lavoro può essere anche fruttuoso per trovare nuove idee innovative e proficue, ma soprattutto per formarsi.
“In un momento complesso, dal punto di vista economico, come quello che stiamo vivendo” dice “Marta Arcoria, HR Manager di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato, “per rimanere al passo con i cambiamenti sono necessari preparazione ed aggiornamento continui per affrontare sfide sempre più difficili e non perdere importanti occasioni. I mesi estivi, spesso meno colmi di impegni, possono essere utilissimi per seguire un corso o studiare soprattutto sui grandi temi di oggi, quelli che possono fare la differenza quando si incontra un’azienda: intelligenza artificiale, tecnologia, innovazione o una particolare lingua straniera, ad esempio”.
Approfittare del maggiore tempo a disposizione che, qualcuno, riesce ad avere durante la stagione estiva è fondamentale, come visto, ma lo è anche pianificare nuove iniziative per il rientro in ufficio, oppure per intraprendere nuove attività professionali.
L’obiettivo di staccare la spina dal lavoro: essenziale
Pensare al futuro, trovare nuove idee, immaginarsi in altre situazioni lavorative: le vacanze sono certamente il momento migliore per dare sfogo alla propria capacità “progettuale”. Ma non bisogna mai dimenticare l’importanza di regalarsi un periodo di tempo in cui staccare la spina e stare semplicemente con sé stessi e con i propri cari, godendosi il tempo lontano dall’ufficio.
Hunters Group ha messo insieme una serie di consigli per godersi appieno le vacanze estive:
- No alla connessione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Controllare le mail come se si fosse in ufficio e voler essere costantemente aggiornati su quello che accade sarà solo una fonte di stress. Aggiornarsi al rientro è molto meglio, anche se una sbirciatina alla propria casella ogni tanto non è certo un peccato grave. Se proprio non si riesce a staccare totalmente, è bene scegliere un momento specifico e limitato per dedicarsi al lavoro. Questo per non farsi prendere dall’ansia del distacco dall’ufficio e a non pensare agli impegni lavorativi per tutta la vacanza.
- Dedicare del tempo per fare una riflessione sul proprio percorso professionale e, in caso, valutare eventuali cambiamenti da mettere in atto al rientro. Come dicevamo in precedenza, avere più tempo libero può aiutare a visualizzare meglio il percorso professionale e le proprie aspettative di carriera e, in caso ci sia qualcosa di non soddisfacente, trovare alternative.
- L’importanza della delega. Ogni buon manager che si rispetti ha un suo braccio destro con cui si alternerà durante le vacanze estive. Il periodo estivo, quindi, è un ottimo momento per responsabilizzare il proprio team.
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