Trovare un nuovo lavoro con un Head Hunter: ecco le regole
Trovare o ritrovare lavoro ai tempi del Coronavirus, un’impresa mica da poco. E poi c’è chi è alla ricerca di nuove stimoli e opportunità. Sarà questo il “lavoro” di molte persone che a causa dell’emergenza sanitaria hanno perso il loro o vogliono dare un nuovo impulso alla propria carriera. Difficile? Sì. Impossibile, no.
C’è in tal senso una figura professionale che può essere davvero utile: quella dell’head hunter. Sempre più spesso, infatti, le aziende decidono di affidarsi ad un mediatore per gestire il processo di selezione e ciò vuol dire che ritengono strategico (e di conseguenza estremamente importante) l’inserimento di nuove risorse.
“I nostri clienti – dichiara Joelle Gallesi, General Manager di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato – stanno iniziando a riprendere le consuete attività e a valutare l’inserimento di risorse in funzioni che ritengono strategiche: ICT, Engineering, Digital e Finance. Anche i candidati, nonostante qualche incertezza iniziale, hanno rincominciato a valutare la possibilità di cambiare lavoro. Naturalmente, e hanno perfettamente ragione, ci chiedono qualche garanzia (…).
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