Quando l’Head Hunter è parte dell’azienda

“Cosa significa il coinvolgimento nel processo di selezione?”

Quando un’azienda sceglie di affidare la ricerca di una figura professionale ad una società esterna, mette in moto un lungo processo di considerazioni.

Affidare la selezione ad una società di head hunting non deve essere visto solo come uno strumento per liberare l’azienda da un compito difficile, ma dovrebbe essere visto come un modo per collaborare.
Il modo migliore di collaborare è quello di far vedere alla società esterna tutti gli aspetti che caratterizzano l’azienda: le criticità specifiche nella ricerca di una determinata figura, il team con la quale la persona dovrà lavorare e il responsabile con cui si dovrà interfacciare.
Conoscendo questi elementi per una società di head hunting è molto più semplice la ricerca perché così ha più chiaro il quadro completo e il tipo di persona che potrà andare ad inserire in quel team specifico.

L’head hunter mette la propria esperienza al servizio dell’intera azienda, non solo per curare la selezione per la posizione vacante, ma anche per consigliare nuovi modi di gestire la situazione. Per questo motivo il processo di ricerca e selezione diventa uno strumento per l’azienda per riflettere sulla struttura che ha; per prendere in considerazione nuove prospettive e nuovi modelli di gestione del personale.

Quando avviene questo coinvolgimento e questa complicità tra l’azienda e la società esterna si arriva prima all’obiettivo finale quindi di conseguenza tutti rimangono più soddisfatti.