Negli annunci delle imprese c’è posto per i diplomati
Ingegneri, laureati in discipline scientifiche, periti diplomati con esperienze solide alle spalle. Destinazione? Europa, e non solo: «Non dimentichiamoci che anche qui, in Italia, ci sono aziende che fanno ricerca&sviluppo. E la fanno bene, anche se sembriamo dimenticarlo». È il quadro offerto da Matteo Columbo, director di Technical Hunters, sulle opportunità di carriera nella ricerca e sviluppo per i professionisti italiani. Il primo discrimine è anagrafico: nessun vincolo ufficiale, ma Columbo evidenzia che le ricerche vertono «un po’ più sui giovani, nella fascia 28-35 anni.