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15 Maggio 2020

Luxury e Retail nel digitale: due mondi a confronto

Uno degli scopi principali di questo articolo è mettere a confronto due entità protagoniste nel mondo Digitale: Lusso e Retail.
In entrambi i settori il Digitale ha avuto un forte impatto: nel mondo del Luxury creando grandi opportunità nel ciclo di vendita, dando vita a Yoox, eccellenza italiana che ha saputo trasformare l’opportunità dell’online in un business da 1,8 miliardi; mentre nel settore del Retail ha avuto un interessante sviluppo nel monitoraggio del comportamento del consumatore finale, ad esempio Amazon Go che rappresenta l’evoluzione dell’esperienza di acquisto incrociando Intelligenza artificiale e machine learning per ottimizzare i tempi di acquisto.

Il Digitale pur essendosi sviluppato in direzioni relativamente diverse, l’importanza del dato è costante in entrambi i settori.
Fino a ieri la Business Intelligence non era per tutti, oggi esistono nuove opportunità tecnologiche che spingono le PMI ad investire in questi sistemi, che fungono da vere e proprie linee guida per il management dell’azienda. Quindi nella gestione di un’impresa, intuito ed esperienza devono essere sempre affiancati da fatti oggettivi, che vengono esplicitati dall’analisi del dato, non solo passato, ma anche estemporaneo.

Riferendosi ai settori presi in esame, essi manifestano un differente approccio all’analisi del dato. Il Retail è il settore con un forte volume di acquisizione di dati, ad esempio Walmart acquisisce 2.5 petabytes di dati all’ora. Nel settore del Luxury invece i dati offrono la possibilità di customizzare il prodotto in base alle esigenze del cliente o profilarlo al meglio incrociando dati provenienti da strategie sempre più diffuse di omnichannel, diversamente dal Retail dove la customizzazione del prodotto o dell’esperienza risulta difficile. La vera sfida dei brand globali del Retail e Luxury rappresenta il riuscire ad emergere nel nuovo contesto di mercato, alimentando le aspettative di un consumatore sempre più informato ed esigente, e soprattutto supportato da Strumenti Digitali efficienti e dalla Comunicazione di Social Network.

Per comprendere al meglio quanto detto, è opportuno riportare due esempi di Job opportunity ricercate sul mercato per entrambi i settori, per poi effettuare una comparazione.

Nel mondo Retail l’analisi del dato è improntata sulla marginalità, di seguito un esempio di Hard Skills ricercate di frequente:
-predisposizione di Reporting Giornaliero/mensile per il Top Management;
-monitoraggio dei Retail KPI (Conversion Rate, UPT, Sales Productivity, Cross selling);
-controlli periodici per area, canale, linea, door, categoria prodotto in relazione alla marginalità
consuntiva.

Nel mondo del Luxury le Hard Skills ricercate sono le seguenti:
-definizione di report, analisi e previsioni che contribuiranno ad aumentare il numero di utenti e la retention;
-misurazione corretta della User Activity con Google Analytics;
-monitoraggio dei trend di mercato relative alla web analytics e research.

Tralasciando la distinzione dei due settori, il minimo comune multiplo è sempre l’importanza del dato, nelle attuali Job description c’è sempre più attenzione a profili quantitativi. Ci sono settori dove i dati sia a livello di formazione del personale, sia a livello di opportunità di business sono già stati sdoganati, altri settori invece sono in procinto di iniziare solo ora a valutare l’opportunità.

“Misurate ciò che è misurabile e rendete misurabile ciò che non lo è” Galileo Galilei.

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