L’Innovation Manager come “traghettatore nel futuro”
Come abbiamo imparato a vedere, la Digital Transformation corre e trasforma anche il lavoro, creando alcune delle professioni più ricercate dalle aziende. In cima a questa classifica di professionisti pronti a sfidare il futuro ci sono i Chief Digital Officer (CDO), il Chief Innovation Officer e il Mobile Sales Manager. Per queste figure si raggiungono RAL importanti, che partono da almeno 50 mila euro, per superare anche i 100 mila. Di seguito possiamo trovare i Multichannel Sales Manager, Il Digital Business Development Manager e l’eCommerce Manager.
Analizzando rapidamente queste posizioni, si può notare come sia un insieme di figure più tradizionali, come il vecchio Responsabile IT, e ruoli che solo pochi anni fa non esistevano, come l’esperto di Multichannel, il Data Scientist o il Digital Media Planner.
Per stare al passo con queste trasformazioni e non perdere il treno del futuro, molte aziende stanno introducendo una nuova figura professionale, l’Innovation Manager. Il suo ruolo principale è quello di essere un esploratore: è chiamato, infatti, a selezionare i Partner, valutare e fare scouting delle opportunità, e in alcuni casi a sviluppare i Proof of Concept. Il suo obiettivo è introdurre e sviluppare nuove metodologie per favorire il cambiamento culturale in azienda in tutte le linee di Business.
Un manager con queste responsabilità deve innanzitutto avere capacità di leadership e change management; serve, infatti, un buon grado di carisma per motivare e spingere al cambiamento, rompendo quelle resistenze tipiche delle organizzazioni più mature. Gli Innovation spesso si scontrano con le culture preesistenti in azienda, una su tutte il “si è sempre fatto così”. Un’altra caratteristica fondamentale è la capacità di avere una visione strategica e di scenario, per cogliere gli elementi che andranno ad influenzare il contesto, immaginare o scegliere i trend che influenzeranno il mercato e il ruolo dell’azienda stessa. Infine, l’Innovation Manager deve essere innovativo, creativo e soprattutto deve avere una certa apertura mentale, per individuare e sviluppare ogni singola opportunità.
In base alla nostra esperienza, un manager di questo tipo può arrivare a guadagnare fino a 100 mila euro annui, anche se una media più realistica si attesta tra i 60 e gli 80 mila euro; si tratta di retribuzioni importanti, che segnano la crescente consapevolezza delle aziende rispetto alla necessità di rimanere al passo con i tempi.