L’altro punto di vista
Perché? Perché di questa Newsletter? Ho voluto iniziare questo primo editoriale con una domanda per giungere insieme ad alcune possibili risposte.
La nostra Società si è imposta in questi anni come una delle principali del settore, specializzandosi nel recruitment di quadri e dirigenti nelle varie funzioni aziendali, commerciale, finanziario, legale, operativo e ingegneristico. Oggi rappresenta un polo di eccellenza, una società a intero capitale e management italiano, ma con standard qualitativi e innovazioni ai processi di ricerca tra i più avanzati nel mondo. E lo sussurriamo con orgoglio dopo aver attraversato con successo questi tempi complessi.
Ci avete conosciuto in questi anni affidandoci ricerche delicate, urgenti, complesse. E vi abbiamo conosciuto in ogni vostra peculiarità. Durante questo tempo abbiamo accumulato una vasta esperienza del mondo della ricerca e selezione, attraverso migliaia di colloqui e centinaia di progetti. E così abbiamo deciso di condividere con voi questa esperienza, di condensare in questo giornale mensile online storie, curiosità, aneddoti, suggerimenti, ricerche, studi, articoli pubblicati sulle principali testate giornalistiche italiane.
Non solo tutto quanto ruota attorno al mondo delle società di ricerca e selezione, ma, questa è l’ambizione, ampliando all’intero mondo della ricerca e selezione, ai suoi strumenti, alle sue peculiarità. Affronteremo i temi più caldi del settore, vi daremo il nostro punto di vista sul mercato del lavoro, organizzeremo degli osservatori sulle retribuzioni dei principali settori. Convinti che molte delle esperienze che ritroviamo nel nostro quotidiano almeno una volta le abbiate vissute anche voi.
Vi daremo degli spunti su Eventi a cui partecipare nel settore, indicazioni di libri, romanzi e film dedicati alle Risorse Umane e con voi ci piacerebbe lanciare un Osservatorio su quello che non vorremmo/vorreste più sentire dai candidati in fase di colloquio.
Per esempio quante volte avete sentito in un colloquio un candidato affermare “…non cambio per motivi economici.”? Ecco a noi quando accade si accende subito un campanello di allarme. Come mai afferma questo? Excusatio non petita. Per esperienza posso affermare che quando questa frase magica viene pronunciata aspettatevi che il candidato, qualora ricevesse un’offerta, cavilli su ogni singolo aspetto economico, dal valore dei buoni pasto all’aggravio chilometrico per raggiungere il nuovo posto di lavoro. E anticipate di conseguenza le sue mosse.
Oggi ogni azienda che ha una posizione da ricoprire, indipendentemente se la ricerca la svolga autonomamente o l’affidi all’esterno, a noi o ad altra società, vi è la stringente richiesta di trovare il candidato migliore presente in quel momento sul mercato. Il nostro augurio è che possiate trovare in queste letture, organizzate in modo moderno, veloce e con un linguaggio intuitivo in cui la sostanza prevale sulla forma, strumenti utili a gestire meglio i vostri progetti ed esperienze condivisibili a farvi sentire parte di un mondo più grande.