Data Analyst: un supporto interfunzionale
Il Data Analyst è la figura professionale in azienda dedicata alla lettura e analisi dei dati. E’ colui che dà senso e forma alle numerose informazioni che le aziende raccolgono attraverso differenti strumenti, quali ad esempio i database.
Competenze statistiche, matematiche e informatiche sono basilari nello svolgere questa professione. Ma questo non è sufficiente. Questa figura professionale è di supporto a molte funzioni di Business e di Staff, infatti il Data Analyst è la figura professionale dedicata alla lettura dei dati, la quale permette di velocizzare, ottimizzare ed efficientare i processi. Il Data Analyst è colui che potrebbe supportare da una parte Divisioni come quella Commerciale, Marketing (Revenue), Supply Chain, Operations, dall’altra anche HR e Finance.
E’ una funzione recente e le persone che ricoprono questi ruoli, nelle grandi aziende spesso, si interfacciano con persone con funzioni mediamente alte e con seniority aziendali consolidate. A queste persone quindi il compito non solo di comprendere i dati da un punto di vista meramente numerico, ma anche di riuscire a livello umano a ritagliarsi lo spazio corretto per essere un supporto funzionale ed efficace per permettere alle differenti funzioni di prendere decisioni importanti e pensate.
Il Data Analyst nei settori quali quello Informatico, Travel, Servizi e Finance è una figura che si sta consolidando. Ci sono molti spazi di apertura anche in realtà quali quelle della GDO, Retail, ma anche nelle medie realtà aziendali produttive che coprono il territorio italiano sia a livello di B2B sia B2C. Un imprenditore visionario oggi infatti è incuriosito da queste nuove figure professionali, anche se non sempre è a conoscenza dell’effettivo potenziale.
A noi selezionatori quindi il compito di comprendere il tessuto organizzativo aziendale per l’analisi del bisogno interno dell’azienda, ai Data Analyst e all’Università il compito di formarsi e formare persone competenti non solo da un punto di vista matematico, ma anche in termini di business acumen, alle aziende e ai Direttori di funzione l’apertura verso il nuovo che porterà i suoi frutti se anche loro stessi sono in grado di comprendere il valore delle informazioni che ricevono e, quindi, prendere decisioni aziendali sempre più mirate.