Crescono le opportunità di lavoro in Friuli Venezia Giulia: +5% per ingegneri e tecnici

Il mercato del lavoro in Friuli-Venezia Giulia cresce, con +5% di opportunità per ingegneri, informatici e operai specializzati.

L’Osservatorio della società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato, Hunters Group, dipinge un quadro confortante per il territorio: +5% di opportunità per ingegneri, informatici e operai specializzati. Il mercato del lavoro in Friuli-Venezia Giulia si conferma florido. Dai dati dell’Osservatorio di Hunters Group emerge un quadro piuttosto confortante: +5% di opportunità per ingegneri, informatici e operai specializzati.

Un saldo positivo che ha spinto la società ad aprire un local hub in Friuli, sotto la guida della sede di Padova, per essere ancora più vicino alle aziende e ai candidati del territorio e continuare a coltivare relazioni di valore.

“Con un tasso di occupazione del 73,4%, oltre 97.000 imprese sul territorio, di cui il 22% di imprese femminili (la percentuale più alta del Triveneto) e un’importante diversificazione settoriale – precisa Giovanna Palmerini, Area Manager Triveneto di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato – il tessuto economico del Friuli Venezia Giulia è caratterizzato da piccole e medie imprese che valorizzano il rapporto personale con i fornitori e i clienti.

Per un imprenditore friulano, avere un’attività nella propria regione è anche una questione di identità e orgoglio culturale. Il legame con il territorio e con la comunità friulana può essere un valore aggiunto nel rapporto con i clienti e i professionisti locali che apprezzano l’attenzione alla tradizione e alla qualità tipiche del Friuli-Venezia Giulia. Non solo: avere un presidio qui permette di attrarre e trattenere talenti locali che possono scegliere se rimanere o tornare nella loro terra d’origine se ci sono opportunità di lavoro e di carriera valide. In questo momento i settori più interessanti e dinamici sono: la meccanica, l’agroalimentare, l’IT, le costruzioni e il settore del mobile.

→ Leggi l’articolo completo su Nordest24!