A volte ritornano: il caso SAP
A volte ritornano, e’ un modo di dire comune, nonché la prima raccolta di racconti di Stephen King. Corsi e ricorsi storici, diceva Gian Battista Vico per indicare la ciclicita’ della storia umana. Fatto sta che ci deve essere qualcosa di vero in questa teoria e anche nell’informatica talvolta ci sono dei grandi ritorni. E’ il caso della piattaforma SAP, di produzione tedesca e presente sul mercato dagli anni ’70, parte della famiglia dei “gestionali” o anche detti ERP, acronimo di Enterprise Resource Planning con cui ci si riferisce a quella gamma di soluzioni usate per gestire in modo integrato i diversi business aziendali, dalla logistica alle vendite, dalla contabilità al personale e così via.
Vediamo un dato che rende l’idea: nel terzo trimestre del 2015, come riporta itespresso.it, la società di Walldorf ha generato 4,9 miliardi di dollari di fatturato, in crescita del 17%, grazie soprattutto al cloud.
Come spesso accade, il mercato del lavoro risponde con più lentezza alle perturbazioni rispetto ad altri mercati. Non sorprende quindi che solo nel 2016 ci sia stato un aumento altrettanto esponenziale nella domanda di tecnici SAP, ben superiore all’offerta. Ciò inevitabilmente ha portato ad un aumento dei salari soprattutto per le figure meno operative, penso in particolare ai Project Leader, specie se dotati di capacità progettuali e di disegno delle soluzioni. In questo caso parliamo di professionisti che poco più che trentenni possono già vantare retribuzioni lorde annue nell’ordine dei 50000 € e oltre, non male in un mercato come quello dell’IT che non brilla certo per la generosità dei salari.
Meno pagati ma molto richiesti sono i preziosi sviluppatori ABAP, che possono permettersi il lusso di scegliere tra una molteplicità di opportunità. In questo caso con un’esperienza media di 5 anni parliamo di RAL sui 35000 €, comunque superiori alla media dei programmatori. Ugualmente molto richiesti sono gli analisti funzionali e i sistemisti funzionali. Se poi alle competenze classiche si aggiunge la conoscenza delle ultime evoluzioni del prodotto, come SAP HANA, Success Factor, Fiori, allora il valore di mercato del professionista è ancora più alto, anche perché spesso si parla di applicazioni ancora poco diffuse, ma su cui a breve molte società punteranno.
La domanda viene sia dalle società finali, che a fatica sono uscite dalla crisi e in un’ottica di espansione assumono, sia dalle società di consulenza, che spesso garantiscono bonus e benefit per aumentare la retention e ridurre la fuga verso le società finali.
Senza dubbio le società interessate a questi profili molto ricercati dovranno offrire interessanti prospettive di crescita e progetti ad alto contenuto di innovazione tecnologica.