Nuove opportunità di lavoro

L’architetto urbanista e il renderista, sono due figure professionali oggi fondamentali per far evolvere, in modo sostenibile, le città

Si sente spesso parlare di Rigenerazione Urbana, ma che cosa si intende nello specifico e quali sono le aree coinvolte? A livello normativo, il decreto Sblocca cantieri (D.L. 18 aprile 2019, n. 32) mette in evidenza la necessità di ridurre il consumo di suolo pubblico a favore della rigenerazione del patrimonio edilizio esistente.

Per rigenerazione urbana si intende, infatti, il recupero e la riqualificazione di uno spazio urbano e comprende sia il settore privato che quello pubblico, estendendosi agli edifici e ai servizi. In uno scenario dove si prospetta il venir meno di superfici edificabili, ci si è orientati sempre più al recupero di spazi già esistenti favorendo le trasformazioni di grandi centri urbani nonché di piccoli centri in provincia. Il processo di rigenerazione riguarda interventi per il recupero di infrastrutture e servizi (rinnovamento delle strade, delle aree dismesse in zone ferroviarie, industriali, commerciali e dei sistemi idrici ed energetici): l’obiettivo è promuovere l’inclusione sociale e l’efficienza energetica nelle città, ristrutturando gli edifici e riqualificando le aree degradate. Si parla quindi di progetti e investimenti che hanno lo scopo di recuperare beni sottoutilizzati per rendere le città maggiormente sostenibili e più “a misura d’uomo”.

A testimoniare la crescita e l’importanza sempre più rilevante della rigenerazione urbana è la nascita o il rinnovamento di diverse aziende specializzate nella pianificazione urbana e nell’architettura che abbia come scopo la progettazione di edifici innovativi e sostenibili. In questo mercato sempre più dinamico, nasce anche la necessità di figure altamente qualificate che siano in grado di rispondere al meglio al cambiamento in atto. In particolare, le posizioni professionali che son sempre più richieste sono le seguenti.

La figura dell’architetto urbanista

L’urbanista è un professionista specializzato nella pianificazione, progettazione e gestione dello sviluppo urbano; svolge un ruolo chiave nel plasmare il tessuto urbano, cercando di creare ambienti sostenibili, inclusivi e di alta qualità, che rispondano alle esigenze della popolazione. Nello specifico
si occupa di sviluppo di piani e strategie a lungo terminemper la crescita e la gestione delle città, progettazione di grandi opere in ambito edile, logistico, commerciale e residenziale e di gestione di processi di pianificazione attuativa regionale e comunale italiana (retribuzione annua lorda: € 40.000).

La figura del renderista

Il renderista è una figura specializzata nella creazione di rendering 3D: immagini realistiche o rappresentazioni grafiche di oggetti tridimensionali al computer. La figura del renderista è particolarmente rilevante nel campo dell’architettura, del design, dell’animazione e della visualizzazione 3D, opera in settori dove è cruciale comunicare visivamente un concetto o un progetto. Spesso a stretto contatto con architetti, designer, ingegneri e altri professionisti coinvolti nei progetti, si occupa principalmente di rendering, modellazione BIM 3D, grafica per impaginazione di tavole, relazioni, report e scelta delle prospettive (retribuzione annua lorda: € 35.000).

Perché sono e saranno figure ricercate

Le prospettive future per Architetti Urbanisti e Renderisti nell’ambito della rigenerazione urbana sono influenzate da una serie di fattori, ma c’è una crescente consapevolezza dell’importanza di soluzioni sostenibili, innovative e inclusive per affrontare le sfide urbane contemporanee e le opportunità ad esse collegate.

Elenchiamo le principali tendenze

Sostenibilità ambientale: con un maggiore focus sull’ambiente e sulle questioni legate al cambiamento climatico, ci si aspetta che l’urbanistica si concentri sempre di più su soluzioni sostenibili a tutto tondo. Gli Architetti Urbanisti potrebbero essere chiamati a progettare spazi verdi, aree pedonali, e a integrare soluzioni per l’efficienza energetica e la gestione delle risorse.

Innovazione tecnologica: la tecnologia sta giocando un ruolo sempre più importante nella progettazione urbana. I renderisti devono essere al passo con gli sviluppi nel rendering 3D, nella realtà aumentata e virtuale, che consentono di visualizzare i progetti in modo realistico e coinvolgente.

Partecipazione pubblica e inclusione sociale: le comunità locali stanno diventando sempre più coinvolte nel processo decisionale riguardante lo sviluppo urbano. Gli Architetti Urbanisti devono sviluppare competenze nella gestione delle relazioni con la comunità e nella creazione di progetti inclusivi che rispondano alle esigenze di tutti i cittadini.

Rigenerazione urbana post-covid: la pandemia ha evidenziato la necessità di spazi urbani più resilienti e adattabili.

Gli Architetti Urbanisti potrebbero concentrarsi su progetti che promuovono la salute pubblica, la sicurezza e la flessibilità degli spazi urbani.

Ricerca e sviluppo: la ricerca continua gioca un ruolo pivotale nell’innovazione nel campo dell’urbanistica. Entrambi questi professionisti possono essere coinvolti in progetti di ricerca che esplorano nuovi materiali, tecnologie e approcci progettuali per affrontare le sfide urbane emergenti.

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