Lavoro del futuro: ecco su cosa puntare nei prossimi anni
Il futuro del lavoro è green e lo sarà sempre di più. Scopri i dati del mercato, i profili più richiesti e quali saranno le opportunità per il futuro.
Un settore su cui puntare è sicuramente quello dei green jobs, ovvero i lavori legati allo sviluppo dell’economia circolare e della green economy. Secondo l’ultimo rapporto di GreenItaly e Unioncamere, infatti, nel 2018 questo settore dava lavoro a più di 3milioni di persone, il 13,4% del totale. Questo settore sembra proprio non conoscere crisi, con contratti stabili, retribuzioni più alte della media di mercato e con professionisti tra i più specializzati e tra i più difficili da trovare.
“Il 2019″ – dichiara Davide Boati, Executive Director di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale altamente qualificato – “ha confermato, senza alcun dubbio, che l’attenzione alla tutela ambientale è cruciale per affrontare le sfide del futuro, per le aziende di ogni tipologia e dimensione. Dopo un periodo di stasi dell’intera filiera, gli operatori del mercato green stanno nuovamente aprendo le porte a ricerche e selezioni. La motivazione è legata essenzialmente al costo ridotto dei progetti, che rende sostenibile in grid parity anche impianti prima non in grado di garantire IRR positivi. I primi a valutare concretamente ampliamenti delle proprie strutture organizzative sono stati i produttori di componenti (moduli ed inverter), trainati da un mercato europeo in sviluppo maggiore rispetto a quello italiano. Ma anche nel nostro paese, in realtà, si sono registrati aumenti di richieste, da parte di aziende multinazionali o player di medio-grande livello, di personale qualificato”.