2017: aumentano le opportunità professionali in ambito oncologico
Durante gli ultimi anni nel mondo farmaceutico e nel biotech sono aumentati gli investimenti sullo sviluppo di nuovi farmaci e terapie in ambito oncologico. Secondo alcuni dati del 2016 presentati da Farmindustria in Italia l’area terapeutica più rappresentata nello sviluppo dei farmaci è proprio quella dell’oncologia; dato supportato anche da QuintilesIMS Health che ci spiega che dei ca. 2200 prodotti in fase di sviluppo (fase II in poi), il 27% sono ricerche cliniche e farmaci in ambito oncologico. Ormai la lista di aziende che si occupano di produrre farmaci in oncologia è molto lunga. Nomi come Astrazeneca, Novartis, MSD, Bristol Myers-Squibb, Roche, Celgene, Eli Lilly, Takeda, Amgen, Pfizer e Otsuka ne fanno parte. Di queste, sono poche quelle che non stanno ampliando o addirittura sviluppando le proprie linee oncologiche.
Questa tendenza nel mondo del farmaceutico e del biotech che cosa implica per la ricerca e selezione di personale qualificato? Questa è la domanda attorno al quale ruotano le attività della divisione Healthcare & Life Science di Technical Hunters. Infatti, in questo ultimo periodo, la divisione si è principalmente concentrata su attività di recruitment per il Medical Affairs. Le figure principalmente seguite sono quelle fondamentali per la Direzione Medica ovvero il Medical Science Liaison, il Medical Advisor (sia per lo sviluppo di nuovi farmaci quindi fase II e fase III che per quelli di fase III e IV più orientato alla relazione con il Marketing e le Vendite) e per finire anche una posizione di Medical Affairs Manager per l’Oncologia a livello nazionale per un’azienda che nel corso del prossimo anno sarà tra quelle che investiranno nell’oncologia con la creazione di una nuova linea specializzata.
Chi ricerchiamo per questi ruoli? Per i ruoli di sede come quelle di Medical Advisor e MAM i profili più ricercati sono quelli di medici preferibilmente con specializzazioni in Oncologia e con esperienze pregresse in ricerca clinica oppure in azienda ricoprendo ruoli analoghi. Una storia un po’ diversa per gli MSL: in questo caso non necessaria la laurea in Medicina (anche se alcune aziende lo richiedono) ma una specializzazione post-laurea in Oncologia e/o un’esperienza pregressa su prodotti oncologici. Le lauree in queste caso possono variare da Chimica e Tecnologie Farmaceutiche a Scienze Biologiche, Biologia o Chimica. In ogni caso, il background scientifico diventa imprescindibile per potersi relazionare con KOL e clinici specialisti, unitamente ad un’ottima capacità di relazione e di comunicazione che completano il profilo ricercato.