Nel segno della Digital Transformation
Assistiamo da anni ad un forte processo di digitalizzazione che investe la società in tutti i suoi aspetti, intesa come consumatori/cittadini sempre più connessi, che richiede un adeguamento dei processi aziendali e delle modalità con cui le stesse si interfacciano con l’utenza.
Questo scenario è costituito da alcuni cardini tecnologici:
- Cloud Computing, che consente di usufruire di risorse software e hardware (pensiamo all’archiviazione dati), come servizio offerto da un provider;
- Mobilità, intesa come possibilità di connettersi ovunque tramite device diversi (smartphone, tablet, pc..);
- Digital Marketing, che si presta a molte definizioni ma sostanzialmente è l’utilizzo delle tecnologie digitali per fidelizzare clienti e sviluppare il business;
- Security, sempre più importante visti i numerosi casi di hackeraggio non solo industriale;
- Big Data, la gestione e analisi di dati come mai successo prima in termini di volume, variabili e velocità;
- Internet of Things, ovvero macchine e oggetti che si connettono tra di loro.
Da questo mutamento della struttura organizzativa e produttiva deriva una crescente domanda di nuove figure professionali. Primi fra tutti i responsabili dello sviluppo delle architetture del Cloud, che possono arrivare a guadagnare una RAL superiore a 50 mila euro; poi i Data Scientist, di solito giovani matematici con poca esperienza ma di alto potenziale, con RAL intorno ai 30-35 mila euro. Responsabili della Cyber Security, nelle realtà produttive come nelle banche, responsabili dell’adeguamento alla normativa, analisi delle criticità e sviluppo di nuove soluzioni. Nelle realtà industriali strutturate arrivano tranquillamente a 60 mila.
La rivoluzione digital è ormai avviata da tempo e non accenna a fermarsi, anzi. Per realizzarla occorre un crescente investimento sulle competenze: da parte delle aziende, da parte dei professionisti, che devono investire in corsi di specializzazione.
Investimento che porterà il duplice beneficio di creare posti di lavoro altamente qualificati e rispondere al bisogno di nuove competenze tecnologiche del nostro sistema produttivo.