Arriva l’estate e cresce la voglia di Outdoor

Da qualche mese a questa parte, Hunters Group ha registrato un aumento di richieste di figure professionali specializzate da parte di un settore particolare e molto specifico, ovvero quello del Camping e dell’Outdoor.

Contrariamente a quanto si possa pensare, si tratta di un mondo popolato da una miriade di produttori di attrezzatura tecnica che si scontrano quotidianamente sui mercati internazionali, desiderosi di accaparrarsi quote di un giro d’affari tutt’altro che trascurabile. Per fare questo, molto spesso le aziende decidono di rivolgersi ad head hunter specializzati per entrare in contatto con figure commerciali della concorrenza.

La strategia più diffusa tra le società del settore è basata su due pilastri: Tecnicità e Internazionalizzazione. Tecnicità che riguarda la continua Ricerca & Sviluppo di nuove soluzioni sempre più user-friendly e di materiali sempre più innovativi; Internazionalizzazione intesa come volontà delle aziende italiane del settore di aprirsi a nuovi mercati (Germania e Scandinavia in primis) e di avere in organico dipendenti di altre nazionalità, dato che alcuni dei migliori professionisti del settore sono dislocati tra Europa, USA e Asia.

Ecco perché la figura in assoluto più richiesta è quella dell’International Product Manager. Si tratta di una professione a cavallo tra il Tecnico, il Marketing e il Commerciale, responsabile di una determinata linea di prodotti sotto gli aspetti del lancio sul mercato da un punto di vista delle caratteristiche tecniche, della promozione e del supporto alla vendita. Solitamente ha una retribuzione che oscilla tra i 45 e i 65.000 € a seconda dell’esperienza e un’ottima conoscenza delle lingue.

L’unico inconveniente nella ricerca di questa tipologia di figure è che, in un periodo “difficile” come quello che precede le ferie, incontrare e colloquiare persone che si occupano di attrezzatura da vacanza rende ancor più ardua l’attesa del meritato riposo.