L’importanza dell’headhunter: l’eliminazione della prima fase di contatto, la tendenza del nuovo Recruiting
A inizio novembre è stata lanciata una nuova piattaforma web che, attraverso un algoritmo e una presentazione puntuale dei candidati, interseca domanda e offerta, ottimizzando i tempi di contatti tra le parti coinvolte in processi di selezione.
Questa piattaforma, come altre nel corso degli ultimi anni, sono state create con l’intento di snellire il processo di selezione che deriva dalla nascita di un’opportunità professionale, andando a incentivare l’incontro diretto, tramite video-call, tra aziende e candidati in cerca di nuove sfide professionali.
La metodologia può rappresentare un nuovo strumento interessante ma allo stesso tempo è doveroso sottolineare l’importanza dell’Headhunter come non solo mediatore ma anche consulente in fase di ricerca e selezione, grazie a una competenza verticale di funzione e settore.
In tal senso il ruolo resta fondamentale e le nuove piattaforme non possono rappresentare un mezzo sostitutivo, quando uno strumento parallelo e diverso per finalità.
Spesso il consulente è un dispensatore di consigli, basato su una visione del mercato diversa rispetto all’azienda, una panoramica generale e che, grazie al confronto con i referenti della società, genera valore aggiunto in termini di costruzione del profilo idoneo e condivisione dei possibili profili che possono ricoprire il ruolo delineato.
Altro elemento che contraddistingue il ruolo dell’head hunter è la presentazione di profili che affini per settore, motivazioni e dinamiche di mercato, possono rappresentare una valida alternativa a candidature dello stesso settore; proposte basate su una conoscenza allargate dell’ambito e del mercato.
Oltre al valore aggiunto in fase di ricerca e selezione, l’head hunter permette una visione esterna e tendenzialmente oggettiva dei profili, che, intersecata con la visione interna dei referenti aziendali, e alle referenze ottenute grazie al network, permette la costruzione di un profilo completo.
Tutti questi elementi portano all’ultimo step di supporto di società si ricerca e selezione non paragonabile a una piattaforma web: la fase di trattativa e supporto non solo in fase di inserimento ma anche di comprensione di come evolve la collaborazione tra azienda e candidato scelto.
Per concludere, il fenomeno delle piattaforme non è assolutamente da sottovalutare, a fronte degli ormai consolidati di fenomeni di globalizzazione e informatizzazione; resta però troppo importante il fattore umano e di servizio compreso nell’attività di head hunting. L’Head Hunter è un punto di riferimento per il referente aziendale, una persona con la quale confrontarsi e approfondire determinate criticità sui profili proposti dalla Società al cliente. Punto di confronto non solo su aspetti inerenti al colloquio ma anche su determinanti che riguardano la pura mediazione in fase di offerta al candidato.